IMOLA

COMUNICATI STAMPA IMOLA

Il presidente Zambrini e Banco Alimentare all’assemblea nazionale de “La Spesa in Campagna”

Sono 146 i chilogrammi di cibo a persona che in Italia finiscono ancora nel bidone. Dall’Assemblea nazionale de “La Spesa in Campagna”, che si occupa della promozione e dello sviluppo della vendita diretta di Cia-Agricoltori Italiani, che si è tenuta a dicembre a Bologna nella Salaborsa dell’Auditorium Enzo Biagi, le buone pratiche dell’agricoltura contro gli sprechi alimentari, come il recupero e la valorizzazione dell’ortofrutta “brutta ma buona” e la cucina degli avanzi tramite le ricette contadine. In Italia c’è ancora troppo cibo che finisce nella spazzatura. Succede nella Grande distribuzione organizzata, con i prodotti in scadenza o invenduti, fino ad arrivare alle mura domestiche, dove si concentra più del 40% del totale degli sprechi alimentari del Paese. La cultura contadina, invece, non conosce lo spreco. Gli agricoltori non gettano mai niente dei prodotti della terra e del loro lavoro: anche quelli meno presentabili, quelli “brutti”, sono tutti buoni. I bitorzoli di una verdura, qualche ammaccatura in un frutto, è una questione di estetica non di qualità. Così come in cucina, dove si può dare valore anche agli avanzi della tavola, con le ricette contadine che usano ciò che resta del pasto per ri-creare piatti eccezionali. Tra i relatori all’iniziativa anche Giordano Zambrini, presidente della Cia Agricoltori Italiani di Imola ma anche titolare di un’azienda agricola di Imola che da anni collabora con il Banco Alimentare. “I problemi, la povertà – ha sottolineato Zambrini nel suo intervento – sono raddoppiati anche nel territorio imolese e, grazie anche alla volontà e alla dedizione di tanti agricoltori e del Banco, possiamo dare un aiuto concreto anche se questo non risolve i tanti problemi dei nuovi “poveri”. Una nuova necessità, dunque, per le tante famiglie, non solo straniere come un tempo, per le case di riposo e per tutti quegli enti e associazioni che necessitano dei bisogni primari. “Un aspetto sociale forte che deve coinvolgere tutto il mercato e tutti gli agricoltori”.

banco alimentare, Cia Imola, spreco

WhatsApp chat
%d