Novità per i viticoltori

Novità per il settore vitivinicolo: ottenuta la proroga AL 31 DICEMBRE 2022 delle autorizzazioni:

  1. Al reimpianto da estirpo (art. 66 comma 1 del Reg. 1308/2013) scadute nel 2020;
  2. Al reimpianto da estirpo (art. 66 comma 1 del Reg. 1308/2013) scadute o che scadranno nel corso del 2021;
  3. Per nuovi impianti (cd. MIPAAF – art. 64 Reg. 1308/2013) Anno 2017 scadute nel 2020; 
  4. Per nuovi impianti (cd. MIPAAF – Art. 64 Reg. 1308/2013) Anno 2018 in scadenza il prossimo 31 luglio 2021.

 E’ stato altresì previsto che:

  • le aziende titolari di autorizzazioni oggetto della proroga sopra riportata che NON vogliano utilizzare la proroga e non abbiano utilizzato le relative autorizzazioni possano ENTRO IL 28 FEBBRAIO 2022 depositare ai Servizi territoriali competenti (quelli nel quale ricade la prevalenza della superficie vitata, da schedario) comunicazione formale di RINUNCIA all’utilizzo delle relative autorizzazioni nonostante la proroga accordata;
  • le aziende che entro il 28 febbraio 2021 abbiano depositato ai Servizi territoriali competenti, formale rinuncia alle autorizzazioni già oggetto di proroga ai sensi del Reg. 2220/2020 (autorizzazioni nuovi impianti in scadenza nel 2020) alla luce della ulteriore proroga concessa, possano inviare formale istanza di RITIRO della loro comunicazione pervenuta entro il 28 febbraio us. La comunicazione di “rinuncia alla rinuncia depositata all’utilizzo delle autorizzazioni” deve pervenire entro il prossimo 28 febbraio 2022.

Solo i titolari di autorizzazioni per nuovi impianti che, non avendo utilizzato in toto o in parte le autorizzazioni assegnate, avranno depositato formale comunicazione di rinuncia, potranno evitare di dover pagare le sanzioni previste dall’articolo 69 del Testo Unico del vino. 

I titolari di autorizzazioni al reimpianto “da estirpo” anche se non inviano formale comunicazione di rinuncia NON incorrono in alcuna sanzione in quanto l’Italia non ha previsto sanzioni in merito.

Quanto sopra indicato è contenuto nelle bozze dei testi relativi al pacchetto di riforma della PAC post 2020 che saranno presentati per l’approvazione nel CSA di oggi 23 luglio (testo n. 10991/21).

Vi invito, pertanto a evitare di protocollare comunicazioni di fine lavori per autorizzazioni per nuovi impianti diciamo così “fittizie” (es. fine lavori di terreni con soli pali e fili) in quanto saranno oggetto di rigetto da parte dei funzionari degli Stacp.

Non appena il Regolamento sarà approvato e successivamente pubblicato sulla GUCE, sarà cura della Regione provvedere a prorogare la scadenza delle autorizzazioni non utilizzate e scadute negli anni 2020 e 2021 nonché quelle che scadranno nel 2021.

Ricordo altresì che:

  1. NON SONO STATI PROROGATI i termini di scadenza delle superfici estirpate nel periodo 1 agosto 2018 – 31 luglio 2019, pertanto le aziende interessate devono DEPOSITARE LA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL REIMPIANTO ENTRO IL 31 LUGLIO 2021.
  • NON sono state oggetto di proroga le autorizzazioni derivanti da Domande di autorizzazioni al Reimpianto Anticipato.
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