Scheda di registrazione dei partecipanti, la cui compilazione sarà a cura dei visitatori e che dovrà essere conservata in azienda per 14 giorni dalla data della manifestazione.
AMBITI TERRITORIALI Province di Forlì-Cesena e Rimini
BENEFICIARI Micro-Piccole-Medie Imprese (MPMI)
ENTITA’ DEL CONTRIBUTO I voucher avranno un importo massimo di euro 10.000,00. L’entità massima dell’agevolazione non pu superare il 50% delle spese ammissibili, con un importo minimo di investimento di € 7.500,00. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di €250,00. Ogni impresa pu presentare una sola richiesta di contributo.
AMBITI DI INTERVENTO
Il bando intende finanziare progetti di innovazione digitale riguardanti almeno una tecnologia dell’Elenco 1, ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1 Elenco 1:
robotica avanzata e collaborativa;
interfaccia uomo-macchina;
manifattura additiva e stampa 3D;
prototipazione rapida;
internet delle cose e delle macchine;
cloud, fog e quantum computing;
cybersecurity e business continuity;
big data e analytics;
intelligenza artificiale;
10.blockchain;
soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
simulazione e sistemi cyberfisici;
integrazione verticale e orizzontale;
soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività;
sistemi di e-commerce;
sistemi per lo smart working e il telelavoro;
soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
19.connettività a Banda Ultralarga.
Elenco 2:
sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
sistemi fintech;
sistemi EDI, Electronic Data Interchange;
geolocalizzazione;
tecnologie per l’in-store customer experience;
system integration applicata all’automazione dei processi;
tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
programmi di digital marketing.
soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che presentino i seguenti requisiti:
Micro o piccole o medie imprese;
Che abbiano sede legale e/o unità locali operative nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio della Romagna;
Che siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese;
Siano in regola con il pagamento del diritto annuale;
Non siano in stato di fallimento-liquidazione (anche volontaria);
Abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
Non abbiano forniture di servizi in corso di erogazione con la Camera di Commercio della Romagna.
ATTENZIONESONO ESCLUSE le imprese che hanno beneficiato del “Bando voucher digitali I4.0 – Anno 2020”
SPESE AMMISSIBILI E NON AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese per:
servizi di consulenza e/o formazione per l’introduzione e/o lo sviluppo di una o più tecnologie;
acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
trasporto, vitto e alloggio;
servizi di consulenza relativi alle ordinarie attività amministrative o commerciali;
servizi per l’acquisizione di certificazioni;
servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.
IL CUMULO
Gli aiuti sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
con altri aiuti in regime de minimis fino al massimale pertinente;
con aiuti in esenzione o autorizzati dalla Commissione nel rispetto dei massimali previsti dal regolamento di esenzione applicabile o da una decisione di autorizzazione. Sono inoltre cumulabili con aiuti senza costi ammissibili.
TERMINI
Bando aperto dal 31 gennaio al 18 febbraio 2022 Chiusura dello sportello in caso di esaurimento anticipato dei contributi.
E’ stata redatta la revisione delle Linee Guida per l’uso prudente dell’antibiotico nei bovini da latte, alla luce delle indicazioni stabilite dal Regolamento 2019/6 e, in particolare, del divieto di effettuare trattamenti profilattici di massa. Tale documento, approvato dal Centro di Referenza Nazionale per l’Antibiotico resistenza, presenta alcuni aggiornamenti di carattere tecnico e una specifica proposta applicativa, in relazione all’attuazione della c.d. “asciutta selettiva” nelle bovine da latte, in attesa di eventuali diverse indicazioni o di emanazione di normativa specifica da parte del Ministero della Salute.
Date scaglionate per l’invio delle domande con termine di scadenza il 17 marzo 2022
Si informa che il 17 gennaio 2022 verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto del presidente dei Ministri del 21 Dicembre 2021 inerente i “Flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato”. E’ possibile, dal 12/01/2022, inserire le domande per la richiesta di manodopera di lavoratori Extracee non presenti sul territorio dello stato Italiano che potranno essere inviate soltanto a partire dalle ore 9,00 del 01 febbraio 2022, mentre le richieste di conversione dei Permessi di soggiorno (rilasciati per lavoro stagionale) in lavoro subordinato potranno essere inviate a partire dalle ore 9,00 del 27 gennaio 2022.
E’ necessario pertanto far pervenire quanto prima la documentazione necessaria per poter procedere all’inserimento delle richieste.
Il dipendente che vuole procedere con la conversione da permesso stagionale a permesso per lavoro subordinato dovrà verificare che esistano le seguenti condizioni: – rapporto di lavoro regolarmente avviato da almeno tre mesi- prestazione lavorativa media per il dipendente di almeno 13 giornate al mese- permesso di soggiorno ancora in corso di validità – regolarità contributiva – l’azienda deve essere disposta a garantire un contratto anche stagionale mantenendo la media delle giornate- 2 marche da bollo da 16 € per ogni soggetto
Per le aziende che volessero presentare domanda per i flussi stagionali invece si ricorda che le condizioni per l’accoglimento della stessa sono:
– un volume d’affari (al netto delle spese) di € 30.000 (dichiarazione IVA) per ogni dipendente in forza in azienda (al momento della presentazione della domanda)
– regolarità contributiva
– l’azienda deve essere disposta a garantire un contratto anche stagionale mantenendo la media delle 13 giornate mensili
– essere in possesso delle informazioni necessarie:
documento del Soggetto (passaporto) – indirizzo abitazione in Italia (con idoneità alloggiativa) – mansione che svolgerà e numero mesi di assunzione – ambasciata in cui il soggetto andrà a ritirare i documenti – 2 marche da bollo da 16 € per ogni soggetto
A differenza degli anni scorsi entrambe le domande potranno essere inviate solo entro e non oltre la data del 17/03/2022.
Cia Romagna Servizi ha predisposto una serie di schede informative su diversi provvedimenti contenuti nella Legge di Bilancio 2022, sia riguardanti il settore agricolo sia di interesse generale. Potete consultarli ai seguenti link:
Firmato ilProvvedimento Prot. n. 336196 del 29 novembre 2021 con il quale il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità ed i termini di presentazione dell’istanza relativa al contributo a fondo perduto perequativo. Le partite Iva interessate potranno così accedere al nuovo aiuto, cosiddetto “perequativo” questa volta calcolato sui bilanci e i dati delle dichiarazioni dei redditi e non più solo sul del fatturato. Le domande potranno essere presentate fino al 28 dicembre 2021. Per accedere al contributo sarà necessario un peggioramento del risultato di esercizio dell’anno 2020 rispetto a quello dell’anno 2019 pari almeno il 30%.
Al fine di contrastare i comportamenti fraudolenti connessi con la possibilità di: fruire della detrazione del 110% per una serie di interventi di riqualificazione energetica / miglioramento del rischio sismico degli edifici esistenti ed interventi da essi “trainati”; optare per lo sconto in fattura / cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di “ristrutturazione” / riqualificazione energetica che danno diritto alle detrazioni d’imposta del 110% – 50% – 65% – 70% – 80% – 90%, ecc.; il Legislatore è recentemente intervenuto con il DL n. 157/2021, c.d. “Decreto Controlli antifrodi”, con il quale sono state introdotte nuove misure attraverso le quali intensificare i controlli, anche preventivi, volti a verificare l’effettiva spettanza della detrazione nonché il sussistere delle condizioni per poter optare per lo sconto in fattura / cessione del credito.
Recentemente è approdato al Senato il ddl della c.d. “Legge di bilancio 2022″. Il testo, composto da 219 articoli, inizia ora l’iter parlamentare in vista dell’approvazione definitiva, attesa per la fine di dicembre. Tra le principali misure contenute nel DDL la proroga del credito di imposta per investimenti in beni strumentali Industria 4.0, crediti di imposta per interventi edilizi, esenzione Irpef per i coltivatori diretti, percentuali di compensazione bovini/suini.
La Regione con la DGR n. 1973 del 22 novembre scorso, ha approvato il “Piano di controllo del cinghiale 2021/2026” valido per l’intero territorio regionale ad esclusione dei Parchi e delle Riserve regionali nonché i Parchi Nazionali e le Riserve Statali. Nel provvedimento si prevede per la prima volta che l’agricoltore possa indicare, oltre che famigliari e dipendenti, anche persone di fiducia per la realizzazione del controllo che però devono essere in possesso del titolo di coadiutore. Inoltre, lo stesso agricoltore munito di licenza di caccia deve essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio venatorio della specie cinghiale.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n.265 del 6 novembre) il decreto legge 152/2021 (il cosiddetto Decreto PNRR), che prevede per le strutture ricettive un superbonus dell’80% e un contributo a fondo perduto di 40.000 € (elevabile fino a 70.000) per investimenti strutturali o di digitalizzazione per agriturismi, attività ricettive all’aria aperta (campeggi) e complessi termali per interventi eseguibili fino al 2024. Come nel caso del bando per l’innovazione agricola non sono ancora uscite le linee guida e si è in attesa di una comunicazione ufficiale del Ministero del Turismo. Clicca qui per la nota esplicativa elaborata da Cia e Turismo Verde Emilia-Romagna.