“Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici “
BANDO ANNO 2023 – SCADENZA 15 GENNAIO 2024 ORE 13
Con la pubblicazione della delibera n. 1467/2023 la Regione Emilia Romagna ha approvato il bando PSR 2014-2020 tipo di operazione 5.2.01 Ripristino del potenziale produttivo danneggiato da calamità naturali, avversità atmosferiche e eventi catastrofici anno 2023, in considerazione degli eventi calamitosi verificatisi a decorrere dal 1° maggio 2023. A questo link i dettagli.
In sintesi
Le risorse assegnate al bando sono di € 15.000.000,00.
La spesa ammissibile deve essere compresa tra € 10.000 e € 2.000.000 di danni accertati, al netto dell’IVA. L’aliquota di aiuto è pari al 100% dell’investimento ammissibile.
Il bando prevede un contributo in conto capitale calcolato su una spesa massima ammissibile determinata sulla base del danno accertato, relativo alle tipologie di investimento ammissibili, ovvero:
acquisto di impianti, macchinari, attrezzature in sostituzione di quelli danneggiati o distrutti, o il ripristino degli stessi.
Nel caso di ripristino le spese dovranno, comunque, risultare non superiori al 70% del costo di sostituzione del bene stesso.
In caso di sostituzione dei beni danneggiati/distrutti, i nuovi beni dovranno possedere caratteristiche analoghe in relazione alla potenzialità produttiva di quello sostituito (con una tolleranza del + 10% rispetto agli indicatori caratteristici della categoria considerata – es. potenza nel caso di trattrici, etc.) o inferiori;
ripristino di miglioramenti fondiari (es. impianti frutticoli, olivicoli, di arboricoltura da legno e vigneti, impianti irrigui fissi, sistemi di drenaggio, ecc..) e della fertilità dei suoli; ripristino del potenziale produttivo quale scorte vive e morte, danneggiate o distrutte; spese tecniche generali come onorari di professionisti o consulenti, in misura non superiore al 10% dell’importo ammissibile delle precedenti voci.
I danni dovranno essere dimostrati e quantificati attraverso la presentazione di una perizia asseverata, redatta da tecnici abilitati. La soglia minima di danno subito al potenziale produttivo agricolo per poter presentare domanda è del 30%.
L’azienda oggetto di intervento deve risultare collocata nell’ambito dei territori interessati dall’evento riconosciuto eccezionale con D.L. del 1° giugno 2023, n. 61 convertito con Legge 23 luglio 2023, n. 100, così come individuati dalle delimitazioni che saranno approvate dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste su proposta della Regione, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1430/2023 e successive modifiche/integrazioni, che potrebbe essere oggetto di integrazioni come da comunicazioni precedentemente inviate.
La scadenza per presentare le domande di sostegno è fissata al giorno 15 gennaio 2024 alle ore 13.00.
Per qualsiasi informazione contattare gli uffici Cia Romagna territoriali di riferimento.